IMPIANTI ELETTRICI
Negli impianti elettrici possono verificarsi guasti o malfunzionamenti.
Le tre principali situazioni anomale in cui un impianto elettrico si può trovare sono:
- cortocircuito: problema dovuto a un difetto d‘isolamento (impianto guasto), che danneggia le apparecchiature e indirettamente le persone;
- dispersione elettrica: problema dovuto a un difetto d‘isolamento (impianto guasto), che danneggia le persone;
- sovraccarico: problema dovuto a un dimensionamento sbagliato dei conduttori o a carichi troppo elevati (impianto sano), che deteriora le apparecchiature e può portare, nel tempo, a cortocircuiti e dispersioni;
- sovratensione: problema dovuto a un fulmine o a un altro effetto fisico indesiderato (impianto sano), che danneggia le apparecchiature.
Per evitare che questi eventi producano danni alle persone o alle cose, devono essere installati appositi apparecchi di protezione.
I principali apparecchi sono:
- interruttore magnetotermico: è un dispositivo per la protezione dell‘impianto, che integra sia una protezione magnetica per i cortocircuiti, sia una protezione termica per i sovraccarichi;
- interruttore differenziale (popolarmente ed erroneamente noto come «salvavita»): è un dispositivo per la protezione delle persone, che protegge dalle dispersioni elettriche;
- interruttore magnetotermico differenziale: è un dispositivo per la protezione di impianto e persone, che integra tutt‘e tre le protezioni magnetica, termica e differenziale;
- fusibile: è un dispositivo per la protezione contro le sovracorrenti, negli impianti domestici è utilizzato quasi esclusivamente per la protezione di piccoli utilizzatori come alimentatori per impianti citofonici o trasformatori per campanelli, in ambito industriale trova impiego comune nella protezione dei motori contro i cortocircuiti; dev‘essere sostituito ogni volta che interviene;
- scaricatore: è un dispositivo per la protezione dell‘impianto, che protegge dalle sovratensioni.
- Salvamotore: è un interruttore magnetotermico specifico per la protezione dei motori contro sovraccarichi e cortocircuiti, con soglia d‘intervento termico tarabile; spesso è sostituito da un interruttore termico per motori abbinato a fusibili.
Inoltre, perché gli interruttori differenziali possano funzionare adeguatamente devono essere coordinati con un impianto di messa a terra, ma il loro utilizzo è indispensabile (oltre che obbligatorio) anche negli impianti che ne sono privi.
TELECOMUNICAZIONI
Le telecomunicazioni offrono tre tipi di servizio all‘utente:
- fonia cioè trasferimento di dati vocali in una comunicazione real-time tra due o più utenti (ad es.la telefonia) con sorgenti informative tipicamente di tipo CBR (Costant Bit Rate);
- audio-video real-time, (ad es. radio, televisione, videoconferenza) con sorgenti informative tipicamente di tipo VBR (Variable Bit Rate);
- comunicazione dati cioè il trasferimento di dati non vocali, testuali (ad es. telegrafia e trasferimento file) o audio-video non real-time tra due o più destinatari (ad es. streaming in reti di calcolatori) con sorgenti informative tipicamente VBR (Variable Bit Rate).
A seconda del numero di utenti destinatari di una trasmissione una comunicazione può essere:
- unicast cioè da un utente ad un altro singolo utente (point to point, es. la telefonata)
- multicast cioè da un mittente a molti destinatari (punto-multipunto, ad es. videoconferenza)
- broadcast cioè inviate a tutti gli utenti abilitati alla ricezione di un certo servizio (punto-tutti, ad es. radio e televisione).
Dal punto di vista del trasporto dell‘informazione sul canale una comunicazione può essere di tre tipi:
- simplex, ovvero monodirezionale (ad es. radiodiffusione e telediffusione).
- half-duplex, ovvero bidirezionale, ma solo un utente alla volta (ad es. walkie-talkie).
- full-duplex, ovvero bidirezionale contemporanea tra due utenti (ad es. telefono).
In generale tutte queste forme di comunicazione possono essere realizzate attraverso trasmissioni di tipo:
Ciascuna di queste può a sua volta viaggiare a distanza su diversi mezzi trasmissivi che rappresentano a livello fisico il canale di comunicazione, e quindi possono essere:
- cablate le quali si suddividono a loro volta in comunicazioni elettriche e comunicazioni ottiche.
- wireless le quali si suddividono a loro volta in ottiche e radiocomunicazioni che a sua volta si suddividono in comunicazioni terrestri e comunicazioni satellitari
Clientela/Utenza [modifica]
Ad oggi nelle telecomunicazioni, ovvero nella fornitura/fruizione di servizi finali all‘utente, si individuano essenzialmente due fasce di mercato ovvero due diverse tipologie di utenti/clienti con varie esigenze:
- clientela business ovvero aziendale;
- clientela privati ovvero tutti i restanti utenti privati;
Le offerte, ovvero tipologie di servizi e costi imponibili, dei vari gestori di telecomunicazioni si differenziano a seconda di queste due categorie di utenti.
IMPIANTI MULTIMEDIA
- Elettro Cangiano fornisce servizi di consulenza e valide soluzioni per la progettazione e realizzazione di sistemi altamente performanti per la trasmissione di congressi e conferenze.
- Soluzioni che permettono di avere sistemi di videoconferenza ed audioconferenza con:
- Eccellente intellegibilità del parlato degli impianti di diffusione sonora;
- Funzioni di registrazione digitale e riproduzione in digitale formato MP3;
- Memorizzazioni su supporti ottici o schede SD rimovibili.
- Sviluppiamo soluzioni con retroproiezione su schermi olografici, personalizzandoli con applicativi software.
- Gli schermi olografici su lastre in plexiglass o lastre in vetro diventano schermi gestibili per realizzare:
- Vetrine;
- Sale conferenze;
- Divisori di interni e schermi per proiezione di filmati realizzati ad-hoc